Le chiamiamo “cose” perché le mettiamo in fondo a tutti gli impegni. Sempre più giù, quasi nascoste. Le chiamiamo “Piccole” perché, in prospettiva, sono coperte dagli impegni di tutti i giorni offuscando la visione. Ma la realtà è che sono grandi, enormi e meravigliose.
Come l’amore per i figli, per il partner, i propri genitori, per un amico, l’amore per sé stessi e per le cose meravigliose che hai fatto fin da quando eri bambino, per la propria salute. Chiamiamo quelle “le piccole cose” e chiamiamo le riunioni con il capo, portare la macchina a fare il tagliando, pagare il mutuo… “le cose importanti”!!! E’ pazzesco !
Ti rendi conto?
In un momento storico come questo “l’avere” ha nettamente superato “l’essere”, avvantaggiandosi come è accaduto anche della tecnologia, della rete e dell’immagine utilizzata in modo poco etico.
Tendiamo ad “ingigantire” i nostri prossimi impegni e, per questo, molti vivono una vita ansiosa e stressata. Tutto ciò è comprensibile che sia il motivo di ansia e stress, no?
Allora mi piacerebbe che riflettessimo nel ricordarci di evitare di confondere che le cose urgenti di tutti i giorni, quelle di poco valore, coprano le cose importanti, quelle della vita.
Ti svelo un segreto che ho sperimentato io e che ho imparato da persone di successo: impara a ribaltare le cose. Fai diventare grandi le “piccole cose” e riduci nella tua mente quelle che hanno poco valore.
Ribalta le proporzioni e la prospettiva…
Come si fa? Bella domanda. Ma è proprio con le domande giuste che arrivano le risposte giuste.
Chiediti quanto è importante per te quella determinata cosa e, vedrai, che la risposta giusta arriverà immediatamente…
Se hai un sogno che desideri realizzare, smettila di divagarci sopra e di continuare a raccontarti tutti i motivi per cui non lo potrai mai realizzare: invece di immaginare raccogli tutte le motivazioni che ti spingono a farlo!
Apri gli occhi, della mente e soprattutto sporcati le mani per le cose importanti per te