RIDUCI LE TASSE DELLE TASSE DELLA TUA SRL
Molti imprenditori utilizzano la srl proprio per proteggere il proprio patrimonio personale.
L’utilizzo della srl è anche fondamentale perché consente di attuare una strategia nella
pianificazione fiscale, unico strumento in grado di abbattere le imposte a debito.
Tuttavia, l’utilizzo della srl viene sempre meno, proprio perché la maggior parte degli
imprenditori sono sempre poco sicuro nel momento in cui deve prelevare i soldi dalla srl.
Ma è possibile prelevarli evitando legalmente di pagare il 26% di imposta?
Che tra l’altro un boccone troppo amara da butta giù
- Un metodo utilizzatissimo è il classico compenso amministratore (se l’imprenditore
è anche amministratore).
In questo bisogna prestare attenzione e stabilire un compenso equo per non generare l’effetto controproducente:
riduci le imposte della srl, ma allo stesso tempo aumenti il cuneo fiscale dell’amministratore (che solitamente sei tu imprenditore).
- possibilità di distribuire l’utile
Marchio: se registri il marchio a nome proprio e poi lo concedi in utilizzo esclusivo alla tua
azienda hai diritto ad un corrispettivo, le royalties, che per l’azienda sono un costo
deducibile mentre per te imprenditore sono parzialmente detassate, vai a pagare solo
l’Irpef (niente Inps).
- Rimborsi chilometrici: è concesso dall’azienda al dipendente o all’amministratore che utilizza
un veicolo nella propria disponibilità per effettuare una trasferta lavorativa all’interno
del territorio comunale, o fuori, in cui si trova l’azienda.
L’importo da rimborsare viene calcolato in base ai Km percorsi e calcolati attraverso le
tabelle ACI che l’azienda poi deduce. Rispetto all’auto aziendale o ai buoni benzina è anche
più vantaggioso per l’azienda
Indennità di trasferta: per ogni giorno che l’amministratore, o anche collaboratore e
dipendente, si reca fuori dal comune dove ha sede la società ha diritto a 46,48 euro al giorno
in caso di trasferta nazionale e 77,47 euro al giorno in caso di trasferta internazionale.